Mercoledì 03 luglio 2024 è stata pubblicata la Relazione sull’Attività 2023 da parte del Garante della Privacy.

La Relazione illustra i diversi fronti sui quali è stata impegnata l’Autorità nel corso di un anno caratterizzato da interventi in ambiti fortemente innovativi: digitalizzazione, intelligenza artificiale, PNRR e da alcune costanti: contrasto al telemarketing aggressivo, attenzione particolare ai soggetti vulnerabili, tutela dei dati sanitari.

Particolare attenzione è stata posta all’uso dei dati biometrici e al diffondersi di sistemi di riconoscimento facciale.

Sul fronte della tutela dei consumatori il Garante è intervenuto con decisione contro il telemarketing aggressivo con l’applicazione di pesanti sanzioni, la maggior parte delle quali riguardano l’utilizzo senza consenso dei dati degli abbonati. L’Autorità ha inoltre approvato il Codice di condotta per le attività di telemarketing e di teleselling.

I numeri sono importanti: 634 provvedimenti collegiali; 19.281 reclami e segnalazioni; 394 provvedimenti correttivi e sanzionatori; 8 milioni di euro derivanti dalle sanzioni riscosse; 2.037 violazioni dei dati personali notificate all’Autorità.

Le ispezioni effettuate nel 2023 sono state 144 (in linea rispetto al 2022). Oltre 4 milioni e 200 mila gli accessi al sito web dell’Autorità.

Un significativo contributo è stato fornito dal Garante per la piena realizzazione del processo di digitalizzazione della giustizia, rispetto sia al processo (ordinario) telematico, sia alla costituzione delle infrastrutture digitali per le intercettazioni.